Ciao Beppe,
finiamo ora un interessante dialogo con alcuni amici attivisti del nostro Movimento che frequentano l'Associazione ACAIM. Gli attivisti del M5S, parliamo sempre da anni degli stessi argomenti, le sedi, soldi ai gruppi, il disinteresse dei portavoce verso la base, perdiamo consensi, ecc. Siamo riusciti ad uscire fuori da questa trappola, che ci costringe a parlarci addosso e a non poter concludere nulla. Abbiamo deciso di agire, di fare, di costruire alternative possibili con e per i cittadini. Stiamo sperimentando una officina politica che usa gli strumenti che ci avete passato tu e Gianroberto. Le sedi fisiche? le stiamo ottenendo gratuitamente, basta lavorarci e usare la testa; i progetti? li attuiamo partendo dai temi; il consenso? Non siamo interessati. Stiamo provando a misurarci su progetti nuovi e a sperimentare strade nuove, calpestiamo terreni differenti di quelli utilizzati dai nostri agguerriti, disonesti e falsi nemici. Poco fa dicevamo che il Movimento non può scomparire perché ormai tanti cittadini si attivano autonomamente, magari non votano, ma sono attivi nei propri territori, attraverso, Comitati, Gruppi, Associazioni. Si inizia a vedere il germogliare dei semi pianyati in 15 anni di attività. Questa è l'eredità lasciata dal Movimento al paese e questo è il motivo per cui non può scomparire. Come compagine istituzionalizzata, ci siamo vicini, ma come Movimento agente nel paese, quello no, non riusciranno mai a fermarci. Lo sapevamo, celo siamo detti tante volte, che arriverà il momento che ci scioglieremo e confluiremo liquidi nelle insenature, crepe e anfratti della società in cui viviamo.