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Progetto Civico: Ambulatorio Infermieristico e Medico Solidale - "Salute di Quartiere"

2024-10-30 20:10

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Progetto Civico: Ambulatorio Infermieristico e Medico Solidale - "Salute di Quartiere"

Progetto Civico: Ambulatorio Infermieristico e Medico Solidale - "Salute di Quartiere"1) Descrizione del Progetto"Salute di Quartiere" è un progetto c

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Progetto Civico: Ambulatorio Infermieristico e Medico Solidale - "Salute di Quartiere"

1) Descrizione del Progetto

"Salute di Quartiere" è un progetto civico volto alla creazione di un ambulatorio infermieristico e medico solidale, destinato a fornire assistenza sanitaria di base gratuita a persone in difficoltà economica, anziani, famiglie, e persone con accesso limitato ai servizi sanitari. L’ambulatorio mira a garantire cure essenziali, educazione alla salute e supporto socio-sanitario, divenendo un punto di riferimento per la comunità.

2) Obiettivi principali

Garantire accesso gratuito a servizi sanitari di base, riducendo le barriere economiche e sociali per le persone più vulnerabili.

Promuovere la prevenzione e l’educazione alla salute con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita e ridurre i rischi di patologie croniche.

Creare un punto di riferimento solidale e inclusivo per la comunità, integrando il servizio ambulatoriale con il supporto di altre reti sociali.

3) Struttura e servizi dell’Ambulatorio

Assistenza infermieristica di base:

Medicazioni e bendaggi per piccole ferite e ulcere da decubito.

Iniezioni e somministrazione di farmaci su prescrizione medica.

Misurazione della pressione arteriosa, glicemia e colesterolo per monitorare lo stato di salute generale e fornire indicazioni sulla prevenzione.

Controllo dei parametri vitali e interventi di primo soccorso in caso di necessità.

Assistenza medica di base:

Visite mediche generiche per diagnosi di malattie comuni e consigli terapeutici.

Screening preventivi su patologie croniche (ipertensione, diabete, obesità) e campagne di vaccinazione in collaborazione con enti sanitari locali.

Orientamento e indirizzo verso servizi sanitari specialistici, dove necessario.

Supporto psicologico e consulenza sociale:

Consulenze psicologiche di base per offrire supporto emotivo e individuare situazioni di disagio psicologico.

Consulenze sociali per informare sulle possibilità di accesso ai servizi di welfare e fornire assistenza per l’ottenimento di benefici sociali.

Educazione sanitaria e prevenzione:

Sessioni educative su igiene, alimentazione e stili di vita sani, con particolare attenzione alle problematiche locali.

Incontri di gruppo su temi come la gestione delle malattie croniche, la salute mentale e la prevenzione delle dipendenze.

Distribuzione di materiale informativo e sensibilizzazione su temi di salute pubblica (come vaccinazioni, igiene, e prevenzione delle infezioni stagionali).

4) Modalità di accesso e funzionamento

Accesso gratuito: L’ambulatorio sarà aperto a tutte le persone del quartiere, senza necessità di documenti o pagamento. Sarà comunque data priorità a chi dimostra di non poter accedere a cure alternative.

Orari e prenotazioni:

L’ambulatorio sarà aperto con orari fissi settimanali per permettere una regolare gestione del flusso di pazienti.

Gli utenti potranno accedere tramite prenotazione per ridurre le attese, ma saranno accettati anche accessi spontanei per le emergenze.

Team medico e infermieristico volontario:

L’ambulatorio sarà gestito da medici, infermieri e psicologi volontari, coordinati da un referente della struttura.

Collaborazione con tirocinanti o specializzandi delle facoltà di medicina e infermieristica per formare giovani operatori e rafforzare il team.

Collaborazione con le farmacie e le strutture sanitarie locali:

Stabilire partnership con farmacie locali per la fornitura gratuita o a prezzo ridotto di farmaci essenziali.

Collegamenti con ospedali, laboratori diagnostici e servizi sociali per facilitare le procedure di accesso a cure specialistiche.

5) Finanziamento e risorse

Fondi pubblici e privati: Richiesta di finanziamenti pubblici tramite bandi comunali, regionali o nazionali per sostenere i costi iniziali e di gestione.

Donazioni e sponsorizzazioni: Coinvolgimento di aziende locali, farmacie, fondazioni e privati per donazioni di materiali, attrezzature e contributi economici.

Crowdfunding e raccolta fondi locali: Organizzazione di eventi di beneficenza, campagne di crowdfunding online e raccolte fondi presso associazioni e istituti locali per sostenere l’acquisto di materiali e attrezzature.

6) Comunicazione e sensibilizzazione

Campagne informative nel quartiere: Diffusione di volantini, manifesti, e materiale informativo presso scuole, chiese, centri sociali e negozi locali per informare la comunità sui servizi offerti.

Social media e sito web dedicato: Creazione di pagine social e di un sito web con informazioni sugli orari, servizi, eventi di prevenzione e possibilità di prenotazione.

Eventi di apertura e presentazione: Organizzazione di eventi di inaugurazione e giornate aperte per far conoscere l’ambulatorio alla popolazione e incentivare il volontariato.

7) Attività di monitoraggio e valutazione

Monitoraggio dell’utenza e della soddisfazione: Registrazione del numero di persone assistite, dei servizi utilizzati e valutazione della soddisfazione degli utenti tramite questionari anonimi.

Rendicontazione trasparente: Report periodici sull’andamento dell’attività, le risorse utilizzate e gli obiettivi raggiunti, resi pubblici per garantire la trasparenza.

Feedback continuo e aggiornamento delle attività: Utilizzare il feedback dei volontari e dei pazienti per aggiornare i servizi offerti e migliorarne la qualità e l’accessibilità.

8) Impatto e valore per la comunità

Il progetto ambulatoriale “Salute di Quartiere” può diventare un pilastro per il benessere della comunità, offrendo un supporto sanitario accessibile e umano in aree dove spesso mancano servizi essenziali. La presenza di un ambulatorio solidale permetterà di ridurre il disagio sociale e le disparità di accesso alla salute, sensibilizzando nel contempo i residenti sull’importanza della prevenzione.

Un ambulatorio infermieristico e medico solidale rappresenta, inoltre, una risorsa preziosa per gli anziani e le famiglie a basso reddito, con benefici duraturi per la qualità della vita nel quartiere e il rafforzamento del senso di comunità