Domande ai candidati:
1) Maurizio Pupillo : "Considerando l'attuale classe dirigente del governo italiano e lo spirito di 'sottomissione' con cui la leader Meloni si pone a Bruxelles, voi candidati del Movimento 5 Stelle, cosa pensate di poter ottenere per l'Italia una volta giunti al Parlamento europeo?"
2) Ivan Guarino: "In considerazione del contrasto alle associazioni criminali a livello europeo, cosa si potrà fare, considerando che il 70% delle associazioni criminali italiane è presente in più di tre paesi europei?"
3) Massimiliano Gualdi: "In Italia, la destra vuole creare un nuovo reato universale per le coppie omo-genitoriali che hanno figli tramite maternità surrogata. Cosa ne pensa di questo e della gestazione per altri?"
4) 5S Diritti Civili: "Premessa: In Italia abbiamo già le unioni civili, o meglio abbiamo un istituto chiamato 'formazioni sociali', che però non conferisce gli stessi diritti alle coppie LGBT e eterosessuali. Ad esempio, mancano le adozioni dei figli del coniuge e altro.
Cosa ne pensa del matrimonio egualitario come soluzione per sanare tale disparità?"
5) Francesca Scudiero: Politica Generale
- Abrogazione del comma 2 dell'articolo 75 della Costituzione
Diritto di Famiglia
- Eliminazione della psicologia come ramo del diritto di famiglia (incluso nelle questioni di separazione, divorzio e Tribunale dei Minori, attualmente Tribunale della Famiglia)
Sociologia
- La necessità del reddito universale o della cittadinanza universale per gli over 45
6) Angela Falcone: Come pensate di intervenire sulla sanità pubblica per renderla più efficace ed efficiente, per tempi di attesa visite specialistiche , mancanza di risorse e disuguaglianza.
Aiutami a sistemarla , il concetto è questo. Che ne pensi?
7) Maria Ruisi
**Necessità di introdurre un'esenzione per le spese veterinarie per tutti coloro che hanno un ISEE inferiore a 15.000 euro, per i contribuenti che non abbiano percepito redditi tassabili (disoccupati e inoccupati), possessori di partita IVA forfettaria, per coloro che adottano dai centri di recupero (canili e gattili) o per i volontari che operano in prima linea in difesa degli animali, che pur ricadendo sotto la giurisdizione comunale sono totalmente ignorati dalle cure di cui necessitano.
**FIP felina (peritonite infettiva felina), mutazione del coronavirus presente nei felini, è altamente letale. Accelerare il processo autorizzativo ministeriale del farmaco antivirale GS 441524, attualmente bloccato, che dal 2015 ha salvato tanti gatti affetti da questa patologia. Molti veterinari, pur conoscendo l’efficacia, non possono somministrare la cura e fornire le dovute evidenze scientifiche, mentre esiste una rete di volontari e associazioni che ne testimoniano la guarigione.
**Sospendere il sostegno finanziario da parte dell'UE agli allevamenti intensivi e tracciare le aziende che operano a danno del benessere degli animali.
8) Concetta Puccio: Premessa: Con 20 anni di contributi versati e 67 anni di età si ha diritto alla pensione minima. Chi ha solo 17 anni di contributi e 69 anni di età anagrafica, secondo il nostro sistema legislativo, non può andare in pensione perché non raggiunge i 20 anni di contributi richiesti, ma non può più lavorare nel pubblico impiego perché l'età massima è di 65 anni. Quindi, a 69 anni, si potrebbe solo lavorare nel privato, ma data l'età avanzata, la probabilità di assunzione è pressoché nulla.
Il paradosso è che i contributi versati vengono persi, tranne nel caso in cui si paghino (per chi ne ha la possibilità) i contributi volontari per gli anni mancanti. Non è giusto che i cittadini vengano abbandonati senza alcun aiuto dallo Stato.
Domanda: - Sarebbe giusto, per coloro che hanno raggiunto i 65 anni, portare a 15 anni i contributi da versare o comunque togliere il limite di età per dare la possibilità ai cittadini di continuare a lavorare (per chi lo vuole fare) per raggiungere i 20anni.
9) Vincenzo Fiore:
Il Movimento non appartiene a nessuno dei Gruppi parlamentari europei e non ha un partito di riferimento europeo.
- In questa situazione di evidente “debolezza”, quali strumenti ritenete utilizzabili per provare a essere incisivi e determinanti nelle scelte politiche dell'Unione?
- Delle cinque istituzioni che governano l'Unione, il Parlamento, anche se rappresentativo e numeroso (705 membri), sembra, a mio avviso, quell'istituzione che serve per dare una parvenza di democrazia ma che in effetti poco incide, anche se, insieme al Consiglio, è l'istituzione posta a ratificare tutti gli atti legislativi dell'UE.