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Associazione Culturale Cittadini Attivi in Movimento

PETIZIONE: PER L'ESENZIONE DELLE SPESE VETERINARIE

2024-02-12 22:44

Maria Ruisi

Eventi, Petizioni, Eventi e Manifestazioni,

PETIZIONE: PER L'ESENZIONE DELLE SPESE VETERINARIE

CHIEDIAMO L’ESENZIONE DELLE SPESE VETERINARIE PER LE FASCE PIÙ DEBOLI. LA RECENTE RIFORMA DELL'ARTICOLO 9 DELLA COSTITUZIONE, AVVENUTA CON LA LEGGE CO

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 CHIEDIAMO L’ESENZIONE DELLE SPESE VETERINARIE PER LE FASCE PIÙ DEBOLI. LA RECENTE RIFORMA DELL'ARTICOLO 9 DELLA COSTITUZIONE, AVVENUTA CON LA LEGGE COSTITUZIONALE NUMERO 1 DELL'11/02/2022, ATTRIBUISCE ALLA REPUBBLICA IL COMPITO DI TUTELARE L'AMBIENTE, LA BIODIVERSITÀ E GLI ECOSISTEMI NELL'INTERESSE DELLE FUTURE GENERAZIONI. All'articolo 9 della Costituzione, dopo il secondo comma, è aggiunto il seguente: «Gli animali sono esseri senzienti e la Repubblica ne promuove e garantisce la vita, la salute e un'esistenza compatibile con le proprie caratteristiche etologiche».

AL FINE DI FAVORIRE LA CORRETTA CONVIVENZA TRA L'UOMO E GLI ANIMALI, SI SANCISCE IL DIRITTO ALLA DIGNITÀ DEGLI ESSERI VIVENTI E IL RISPETTO DELLE LORO ESIGENZE FISIOLOGICHE ED ETNOLOGICHE, CONDANNANDO FERMAMENTE OGNI TIPO DI MALTRATTAMENTO, COMPRESO L'ABBANDONO, ALIMENTATO ANCORA DI PIÙ IN QUESTI ULTIMI ANNI DALL'ACUIRSI DELLA CRISI ECONOMICA POST PANDEMICA.

SI RENDE NECESSARIA, PERTANTO, LA PRESENZA DI STRUTTURE PUBBLICHE ATTE A MITIGARE IL GRAVE FENOMENO DEL RANDAGISMO, NONCHÉ CURE VETERINARIE GRATUITE, SOTTO FORMA DI BONUS O RIMBORSO SPESE, DA DESTINARE AI CITTADINI PROPRIETARI DI ANIMALI DOMESTICI CHE ABBIANO UN REDDITO ISEE INFERIORE AI 15 MILA EURO. PARTICOLARE ATTENZIONE VIENE POSTA A COLORO CHE ABBIANO ADOTTATO PRESSO CENTRI DI RECUPERO (CANILI, GATTILI), OLTRE AI TITOLARI DI PENSIONE SOCIALE E ALLE ASSOCIAZIONI NO PROFIT IMPEGNATE IN PROGETTI "PER IL BENESSERE DEGLI ANIMALI", CERTIFICATI PRESSO OSPEDALI E CASE FAMIGLIA PROTETTE, NONCHÉ AI SINGOLI CITTADINI VOLONTARI IN PRIMA LINEA NELLA DIFESA DEGLI ANIMALI PIÙ SFORTUNATI, I QUALI, PUR RIENTRANDO NELLA GIURISDIZIONE COMUNALE, VENGONO TOTALMENTE IGNORATI DALLE CURE DI CUI NECESSITANO. UN AIUTO NON INDIFFERENTE CHE SI RIVOLGE A TANTE FAMIGLIE CHE HANNO DIFFICOLTÀ AD AFFRONTARE I COSTI (SPESSE MOLTO ELEVATE) DEI FARMACI E DELLE CURE DEI LORO AMICI A QUATTRO ZAMPE, I QUALI DIVENTANO SPESSO COMPAGNI DI VITA PER PERSONE E FAMIGLIE, QUASI COME SE FOSSERO MEMBRI A TUTTI GLI EFFETTI.

ATTUALMENTE, IL BONUS PER GLI ANIMALI DOMESTICI, INTRODOTTO NELLA LEGGE DI BILANCIO DEL 2024, DA APPROVARE ENTRO FINE MARZO PER LE MODALITÀ DI EROGAZIONE E RIPARTIZIONE DEI FONDI STANZIATI, COPRE SOLO LA FASCIA DI ETÀ DI 65 ANNI CON UN REDDITO INFERIORE A 16.215 EURO. PER COLORO CHE NON RIENTRANO IN QUESTA FASCIA DI ETÀ, È PREVISTA UNA DETRAZIONE DEL 19% PER LE SPESE VETERINARIE NELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI. LA DETRAZIONE MASSIMA CHE SPETTA IN QUESTO CASO PER CHI HA SOSTENUTO COSTI PARI O SUPERIORI A 550 EURO È DI 80 EURO L'ANNO. RIMANGONO ESCLUSI I CONTRIBUENTI CHE NON HANNO PERCEPITO REDDITI TASSABILI AI FINI DELL'IPERF (DISOCCUPATI, INOCCUPATI, POSSESSORI DI PARTITA IVA FORFETTARIA).

LA PETIZIONE È RIVOLTA AL MINISTRO DELLA SALUTE, AL MINISTRO DELL'AMBIENTE, AI CAPOGRUPPO PARLAMENTARI DEI DUE RAMI DEL PARLAMENTO E AI PRESIDENTI DI REGIONE.