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"APPELLO PUBBLICO AL GOVERNO": AZZERARE L’IVA SUI BENI ESSENZIALI, AUMENTARLA SUI LUSSI

2025-05-05 10:48

Associazione ACAIM

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"APPELLO PUBBLICO AL GOVERNO": AZZERARE L’IVA SUI BENI ESSENZIALI, AUMENTARLA SUI LUSSI

APPELLO PUBBLICO AL GOVERNO: AZZERARE L’IVA SUI BENI ESSENZIALI, AUMENTARLA SUI LUSSIIn un momento storico segnato da un’inflazione insostenibile, sti

APPELLO PUBBLICO AL GOVERNO: AZZERARE L’IVA SUI BENI ESSENZIALI, AUMENTARLA SUI LUSSI

In un momento storico segnato da un’inflazione insostenibile, stipendi fermi e famiglie sempre più in difficoltà a coprire le spese di base, chiediamo al Governo un atto di giustizia sociale:
azzerare l’IVA sui beni essenziali e incrementarla sui beni di lusso.

Nessuna imposta sulla sopravvivenza.
Chiediamo l’azzeramento immediato dell’IVA su:

Alimenti di prima necessità (pane, latte, frutta e verdura, pasta, legumi, ecc.)

Farmaci, parafarmaci e presidi sanitari

Trasporti pubblici locali e carburanti per uso quotidiano e lavorativo

Prodotti per l’infanzia e l’igiene personale

Chi può, contribuisca di più.
Proponiamo l’innalzamento dell’IVA (fino al 30%) su beni voluttuari e di lusso, tra cui:

Orologi e gioielli sopra una certa soglia di prezzo

Auto di alta gamma e imbarcazioni da diporto

Abbigliamento di marca oltre soglie di spesa definite

Apparecchiature elettroniche di fascia extra-lusso

Perché è necessario?

Per restituire potere d’acquisto reale alle famiglie

Per tutelare la salute, l’alimentazione e la mobilità dei cittadini

Per ristabilire un’equità fiscale oggi completamente sbilanciata

Per finanziare servizi pubblici senza gravare su chi è già in difficoltà

Questa non è una misura ideologica, è una risposta di sopravvivenza.
In un Paese dove milioni di persone faticano a mettere insieme il pranzo con la cena, è doveroso che lo Stato protegga i diritti fondamentali e chieda un contributo maggiore a chi può permetterselo.

Invitiamo cittadini, associazioni, sindacati e amministrazioni locali a sostenere questa proposta.

Condividi anche tu questa proposta, falla tua. Facciamo sentire la nostra voce di cittadini sovrani.

 

Fonti::

 

1. Struttura dell’IVA in Italia

Attualmente in Italia l’IVA ha tre aliquote principali:

4%: beni di prima necessità (pane, latte, farmaci salvavita)

10%: alcuni alimenti trasformati, trasporti, alberghi

22%: aliquota ordinaria per la maggior parte dei beni e servizi
Fonte: Agenzia delle Entrate – Guida IVA

2. Impatto dell’inflazione sulle famiglie

L’inflazione ha colpito in modo sproporzionato i beni alimentari ed energetici, con aumenti anche del 10–15% annuo negli ultimi anni.
Fonte: ISTAT – Indice dei prezzi al consumo

3. Disuguaglianze fiscali

In Italia la pressione fiscale grava di più sui redditi da lavoro e sui consumi essenziali, meno sui patrimoni e beni voluttuari.
Fonte: OECD Tax Policy Review – Italy (2021)

4. Proposte simili in Europa

In Spagna e in Germania, in alcuni momenti di crisi, si è ridotta o sospesa l’IVA su beni essenziali per aiutare le famiglie.
Fonte: El País – Rebaja IVA alimentos, Deutsche Welle – VAT cuts Germany

5. Studi di impatto redistributivo

Studi di economia pubblica confermano che abbassare l’IVA sui beni essenziali è progressivo: aiuta di più le famiglie a basso reddito.
Fonte: Banca d’Italia, Working Papers (studi su imposte indirette e povertà)

 

Fonti istituzionali e giuridiche

Direttiva 2006/112/CE del Consiglio dell’UE sull’IVA: stabilisce le aliquote minime ma lascia agli Stati membri margini per applicare aliquote ridotte o esenzioni su beni essenziali.

Legge italiana sull’IVA (DPR 633/1972): contiene l’elenco dei beni soggetti ad aliquota agevolata (4%, 10%) e ordinaria (22%).

Agenzia delle Entrate – Guida IVA: fornisce dettagli aggiornati sull’applicazione delle aliquote e beni agevolati.

- Dati economici e sociali

ISTAT – Inflazione e potere d’acquisto: documenta l’impatto dell’inflazione sulle famiglie italiane, in particolare quelle a basso reddito.

OCSE – Taxing Consumption: evidenzia come l’IVA colpisca in modo regressivo i redditi più bassi, perché consumano una quota maggiore del loro reddito.

Banca d’Italia – Indagini sui bilanci familiari: mostra come i rincari incidano sui consumi essenziali delle famiglie.

 - Approfondimenti e studi

Forum Disuguaglianze e Diversità – Proposte su giustizia fiscale e riforma dell’IVA.

Alleanza contro la povertà – Posizioni su misure fiscali e sostegno ai redditi bassi.

Oxfam Italia – Report annuali sulle disuguaglianze: propongono tassazione più equa e maggiore sostegno ai più vulnerabili.

Centro Studi CGIL / UIL / CISL – Documenti sulle distorsioni del sistema fiscale e la necessità di riforma.