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Associazione Culturale Cittadini Attivi in Movimento

PETIZIONE - Redistribuzione e Sostegno alle Famiglie in Difficoltà, ai Fragili e agli Ultimi

2024-10-19 18:38

Associazione ACAIM

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PETIZIONE - Redistribuzione e Sostegno alle Famiglie in Difficoltà, ai Fragili e agli Ultimi

Proposta di Legge d'Iniziativa PopolareTitolo: Redistribuzione e Sostegno alle Famiglie in Difficoltà, ai Fragili e agli UltimiL'Associazione Cultural

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Proposta di Legge d'Iniziativa Popolare

 

Premessa

"Quasi 5,7 milioni di cittadini, pur essendo occupati, si trovano al di sotto della soglia di povertà relativa. L'Associazione Culturale Cittadini Attivi in Movimento propone una legge di iniziativa popolare, come previsto dall'art. 71 della nostra Carta Costituzionale, chiede una firma di consenso.

 

L'iniziativa delle leggi appartiene al Governo [878992 ss.], a ciascun membro delle Camere ed agli organi ed enti ai quali sia conferita da legge costituzionale.
Il popolo esercita l'iniziativa delle leggi, mediante la proposta, da parte di almeno cinquantamila elettori, di un progetto redatto in articoli [5075].


Titolo: Redistribuzione e Sostegno alle Famiglie in Difficoltà, ai Fragili e agli Ultimi

L'Associazione Culturale Cittadini Attivi in Movimento, insieme alle Associazioni, Gruppi e Comitati cittadini presenta questa Proposta di Legge d'Iniziativa Popolare rivolta al Parlamento italiano, con l’obiettivo di risolvere la crisi economica e sociale che colpisce milioni di famiglie nel nostro Paese. Premessa

In un periodo storico particolarmente critico, milioni di famiglie italiane si trovano in gravi difficoltà economiche e sono state private di ogni sostegno. Secondo i dati ISTAT, la soglia di povertà per l’anno 2023 è stata fissata a € 26.280,00 per una famiglia composta da due persone senza figli.

Proposta di Legge
La presente legge ha lo scopo di istituire un Fondo Statale di Solidarietà da destinare, in modo continuativo, alle famiglie che si trovano sotto la soglia di povertà, con l'obiettivo di migliorare le loro condizioni di vita fino al superamento della soglia di povertà relativa calcolata dall'ISTAT. Il Fondo sarà finanziato tramite risorse recuperate attraverso le seguenti misure:

Articolo 1 - Equa tassazione degli extra-profitti delle banche
Si propone di tassare gli extra-profitti generati dalle banche a seguito dell'aumento dei tassi d'interesse imposti dalla Banca Centrale Europea per combattere l'inflazione.
Nel primo semestre del 2023, le banche italiane hanno registrato un incremento dei margini di interesse superiore al 50% rispetto all'anno precedente. Tale incremento sarà soggetto a una tassazione speciale per contribuire al Fondo di Solidarietà.
Articolo 2 - Aumento dei canoni per beni demaniali in concessione
Si propone un aumento significativo dei canoni di affitto per tutti i beni demaniali ceduti in concessione, al fine di incrementare le entrate dello Stato. Tali entrate saranno destinate al Fondo di Solidarietà.
Articolo 3 - Penalizzazioni per industrie che delocalizzano
Le aziende che hanno usufruito di finanziamenti statali e successivamente delocalizzano la produzione all'estero saranno soggette a pesanti penalizzazioni economiche.
In caso di contratti che impediscano azioni dirette, lo Stato chiederà un risarcimento danni ai responsabili politici e amministrativi che hanno autorizzato tali accordi. (1)
Articolo 4 - Aumento dell'IVA sui beni di lusso e prodotti nocivi
Si propone un aumento dell'IVA su beni di lusso e su prodotti alimentari ritenuti dannosi per la salute dalla medicina ufficiale, ma che continuano a essere legalmente commercializzati. Le risorse recuperate saranno destinate al Fondo di Solidarietà.
Articolo 5 - Tassazione dei grandi patrimoni e redditi alti
Si propone una tassazione di solidarietà per i grandi patrimoni milionari e i redditi superiori a € 500.000,00 annui.
I contributi aggiuntivi provenienti da questa tassazione saranno interamente destinati a finanziare il Fondo di Solidarietà per sostenere le famiglie più bisognose.
Conclusione
La legge proposta rappresenta un primo passo concreto verso una redistribuzione equa della ricchezza nel nostro Paese e garantisce il sostegno necessario alle famiglie in difficoltà. La solidarietà e la giustizia sociale devono tornare al centro del dibattito politico nazionale.

Firma questa Proposta di Legge d'Iniziativa Popolare per far sentire alta la voce dei cittadini e avviare una vera redistribuzione della ricchezza in Italia. Le firme raccolte, in formato cartaceo e digitale, saranno presentate al Parlamento per avviare l'iter legislativo e portare questa legge all'attenzione delle istituzioni.

 

Associazione Culturale Cittadini Attivi in Movimento, insieme alle associazioni, gruppi e cittadini attivi, si impegna a diffondere questa richiesta di aiuto che proviene direttamente dai cittadini. Insieme, per una società più equa e solidale.

 

(1) "Si fa riferimento al crescente fenomeno della specializzazione delle economie nazionali, influenzato dal sistema derivato dal commercio internazionale: parte della produzione viene trasferita dalle imprese oltre i confini nazionali, spesso alla ricerca dei vantaggi offerti dallo sfruttamento di manodopera a basso costo, dalla legislazione ambientale più permissiva dei Paesi in via di sviluppo o da trattamenti fiscali agevolati per gli investimenti stranieri; questo avviene spesso dopo aver usufruito di generosi finanziamenti statali."