redazione@associazioneacaim.it

Associazione Culturale Cittadini Attivi in Movimento

Il Sistema dei Cinque Poteri di Sun Yat-Sen

2024-11-11 18:17

Vincenzo Fiore

Notizie, Tematiche, Home Page, Eventi, Ricerca, Tavoli Lavoro, Eventi e Manifestazioni,

Il Sistema dei Cinque Poteri di Sun Yat-Sen

Sun Yat-Sen, noto come il “Padre della Cina moderna,” ha proposto un sistema di governo noto come "Dottrina dei Cinque Poteri" (五權憲法, Wǔquán Xiànfǎ),

Sun Yat-Sen, noto come il “Padre della Cina moderna,” ha proposto un sistema di governo noto come "Dottrina dei Cinque Poteri" (五權憲法, Wǔquán Xiànfǎ), che combina elementi della democrazia occidentale con principi della tradizione cinese per promuovere una governance più equa e stabile. Secondo Sun Yat-Sen, i cinque poteri fondamentali che dovrebbero governare uno Stato sono:

Potere Esecutivo (行政權, Xíngzhèng quán)
Questo potere riguarda l'amministrazione e la gestione dello Stato. Il potere esecutivo è responsabile dell'implementazione delle leggi e delle politiche, ed è esercitato dal governo centrale o dai suoi rappresentanti. Sun Yat-Sen intendeva che l'esecutivo si occupasse dell’organizzazione pratica dello Stato, prendendo decisioni quotidiane, gestendo le infrastrutture e implementando le politiche sociali ed economiche.

Potere Legislativo (立法權, Lìfǎ quán)
Il potere legislativo è incaricato di formulare, discutere e approvare le leggi dello Stato. Sun Yat-Sen prevedeva che il parlamento esercitasse questa funzione, garantendo che la creazione delle leggi fosse partecipativa e che rappresentasse gli interessi della popolazione. Il potere legislativo doveva essere indipendente e in grado di limitare il potere esecutivo, garantendo un sistema di bilanciamento e di supervisione.

Potere Giudiziario (司法權, Sīfǎ quán)
Il potere giudiziario, che consiste nel sistema di tribunali e giustizia, ha il compito di applicare le leggi in modo equo e di risolvere le dispute secondo i principi di legalità e imparzialità. Sun Yat-Sen vedeva il sistema giudiziario come una struttura indipendente e imparziale che potesse proteggere i diritti dei cittadini e garantire il rispetto della legge da parte di tutte le istituzioni statali.

Potere di Controllo o Ispettivo (監察權, Jiānchá quán)
Questo potere è ispirato all’antico sistema cinese degli “esami imperiali” e ha la funzione di supervisione e controllo sull’efficienza e sulla moralità dei funzionari pubblici. Il potere ispettivo serve come “controllore interno,” garantendo che i funzionari eseguano i propri compiti senza corruzione o abuso di potere. L'organo ispettivo ha quindi il compito di indagare su eventuali violazioni o negligenze da parte dei funzionari pubblici.

Potere degli Esami (考試權, Kǎoshì quán)
Anche questo potere deriva dalla tradizione cinese degli esami imperiali per selezionare i migliori funzionari dello Stato. Il potere degli esami ha il compito di valutare le competenze e le qualifiche dei candidati per i ruoli di servizio pubblico, assicurando che vengano scelti per merito e capacità. Questo sistema, secondo Sun Yat-Sen, avrebbe garantito che solo i candidati più qualificati e capaci potessero ricoprire incarichi pubblici.

Interpretazione dei Cinque Poteri

L’obiettivo di Sun Yat-Sen era creare un sistema di governance che andasse oltre la semplice separazione dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario, includendo strumenti di controllo e merito che fossero più inclusivi e culturalmente rilevanti per la Cina. In questo modo, sperava di costruire una società basata su integrità, meritocrazia e supervisione pubblica.

 

4o

Hai detto: